Quando la CENSURA e' a tutela del M5S...

Quando la CENSURA e' a tutela del M5S...

Venerdì 05 Aprile 2013 14:34 C.Abbondanza
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La censura su facebook, oscura quanto non gradito al M5S di Bologna[CON AGGIORNAMENTI - SCATTATO PER 24 ORE IL BLOCCO ACCOUNT FB DEL PRESIDENTE DELLA CASA DELLA LEGALITA' - E LETTERA APERTA AI "5 STELLE" BOLOGNESI]
Era già triste la situazione e la censura la rende ancora più triste e vergognosa. Non solo perché viene promossa da chi vuole nascondere ciò che accade nel M5S che urla a destra e a manca contro censure, predicando la trasparenza, ma perché, oggettivamente, fa specie che la prima censura che subisca sulla mia pagina facebook non sia per mano dei mafiosi, di politici indecenti, di faccendieri o potenti vari che ho denunciato e criticato aspramente, ma per mano dei “paladini” della democrazia e dell'informazione libera sul web, i “grillini”.

Se pensano di non rispondere nel merito delle questioni oscurando il merito delle questioni, si sbagliano di grosso. Come non abbiamo dato tregua agli altri, non la daremo a loro!
Ma veniamo al punto subito, di ciò che è stato censurato, riportando pari pari quanto avevo scritto nel postare le immagini della pubblicazione del Mettup di Bologna relativo alla discussione, che coinvolgeva attivisti ed eletti...


Ero consapevole delle spaccature nel M5S di Bologna. Ero consapevole delle mailing-list di una parte (gestita dal regionale) contro l'altra parte del M5S.
Una di quelle e-mail venne anche pubblicata sul blog di Grillo.
Poco fa leggevo quest'altra discussione di una mailing-list avversa alla prima.
Come ho sempre detto: dico sempre quello che penso e non mi faccio condizionare.
Mi sono espresso allora contro la "corrente A", credo che ci si debba indignare - visto che questo del M5S dovrebbe essere il "nuovo" – anche della corrente B.
Un contesto, quello che emerge a Bologna, che è peggio delle correnti di partito. In quelle le cose se le buttavano in faccia, si scontravano pubblicamente. Erano trasparenti e non sottobanco.
Ecco, vorrei che venissero date delle spiegazioni su ciò che è successo. Non per me, ma per quanto hanno visto nel M5S una speranza di "cambiamento".
Vorrei tanto che ci si scusasse delle manovre sottobanco, reciprocamente. Che ci sia un confronto alla luce del sole, con rispetto reciproco tra le parti... che poi è rispetto verso i cittadini.
i testi della mailing-list del M5S di Bologna "cancellati" dal Mettup di Bologna[Ho visto questa discussione sul meetup di Bologna. Ho salvato per leggere con calma, poi ho visto che è stato cancellato tutto. Ecco la posto qui in formato .jpg, sperando sia utile a chiarire]

 
 

M5S BOLOGNAOra, prima di pubblicare tutta la discussione della mailing-list del M5S Bolognese, vorrei solo aggiungere un punto: quando si fa politica in un partito o movimento, quando si è eletti (tanto che si usano anche le caselle e-mail dell'Ente) si ha la responsabilità delle proprie azioni, ancor più del semplice cittadino. E queste responsabilità, quando si scrive, ce le se dive poi assumere, non si può sfuggire. Rimproveravo tempo fa i comportamenti di Favia (prima che cadesse in disgrazia nel M5S) e non vedo perché non dovrei criticare lo stesso metodo usato dalla parte avversa a Favia. Ed attenzione... non si dica “e ma c'è la privacy”.... Primo perché qualcuno di chi scrive in questa mailing-list è proprio chi passò a Grillo e staff l'e-mail, poi finita pubblicata sul blog di Grillo, scritta dagli altri... Secondo perché questa discussione che qui semplicemente si riposta (così come si era ripostata su fb) è proprio la copia-salvata delle pagine del Meetup di Bologna... e, come si vede, riguarda un movimento politico ed eletti, non sono e-mail personali o tra soggetti privati.
Quindi un invito: non date la caccia a chi avendo quelle e-mail le ha pubblicate, non data la caccia a chi le pubblica; non spostare il "problema" sulla "pubblicazione" per non parlare del merito. Assumetevi le vostre responsabilità, avete scritto quei testi e su quei testi dovete parlare.
Buona lettura e chi vorrà spiegare certi contenuti può farlo... basta scrivere!

P.S.
Quanto accaduto in questa circostanza, documentato da questa discussione "blindata" uscita allo scoperto, dimostra che i rischi concreti, la inevitabile degenerazione che colpisce un Movimento Politico senza regole, senza garanti, senza democrazia interna... ma di questo avevamo già parlato, in ultimo per la questione "Statuto" e "non-Statuto".

1° AGGIORNAMENTO
Quella dell'HACKER che ha pubblicato sul Meet-Up di Bologna le e-mail degli attiviti ed eletti del M5S di Bologna, appare davvero una “scusante” IMPROPONIBILE, così come presentata...
1) Sui meetup non devi essere un hacker per entrare e pubblicare. Devi essere semplicemente un iscritto al meetup, quindi entri e posti.
2) Si dice anche che l'hacker sarebbe entrato nel meetup ed avrebbe bloccato gli amministratori dello stesso. Ma se gli amministratori erano bloccati dall'hacker come hanno fatto ad entrare e cancellare con rapidità assoluta quanto era stato pubblicato (ovvero le e-mail di una parte di attivisti ed eletti del M5S)? Suvvia
3) Il contenuto di quella discussione via e-mail di una parte del M5S di Bologna era nelle caselle postali dei vari attivisti ed eletti coinvolti nel gruppo. Quindi se l'hacker ci deve essere stato significa che ha violato le caselle di posta non il meetup!!! Suvvia, quindi anche qui.
Quindi, non si cerchi di sviare la questione (IL CONTENUTO) di quelle e-mail di un gruppo di eletti ed attivisti del M5S, ma si parli di merito! Non si cerchi di far oscurare i contenuti, ci si assuma la responsabilità di averli scritti e di aver agito in quel modo!


2° AGGIORNAMENTO - SCATTATO PER 24 ORE IL BLOCCO ACCOUNT FB DEL PRESIDENTE DELLA CASA DELLA LEGALITA'
Blocco account fb del Presidente della Casa della LegalitàNel pomeriggio era partita la CENSURA per oscurare quanto avveniva nel M5S di BOLOGNA. Poco prima delle 20, a seguito della richiesta di cancellazione delle immagini relativi alla discussione del M5S di BOLOGNA, è scattato il blocco per 24 ore dell'account facebook, del Presidente della Casa della Legalità, Christian Abbondanza.
Non può scrivere, commentare e nemmeno rispondere ai messaggi.
Parlano e urlano contro il bavagno e poi sono proprio loro che chiedono la mordacchia sul web.
Abbiamo scritto di potenti, politici, alte cariche dello Stato, di mafiosi, facendieri, criminali di primo piano, di servitori infedeli dello Stato, delle indecenze di tutti i partiti, e nessuno ha osato chiedere ed ottenere da fb il blocco dell'account. Si è toccato il M5S di Beppe Grillo ed è scattata la mordacchia.
Sapevatelo.
L'Ufficio di Presidenza della Casa della Legalità - Onlus 



3° AGGIORNAMENTO - 6 APRILE 2013

Lettera aperta ai “5 stelle” bolognesi
di Christian Abbondanza 
 

Quanto è avvenuto è, senza mezzi termini, inqualificabile e vergognoso!

Prima di tutto a Voi che andate dicendo che avete provato a contattarmi ma non sapevate come trovarmi. Ma che balla è questa? Ma quanto siete falsi??? Ma davvero pensate che ci sia qualcuno che può credere ad una balla del genere? Mettiamo, anche se impossibile, che non trovavate più il mio recapito del cellulare, e gli indirizzi e-mail? Anche questi non li trovavate? Suvvia, sono anche sul sito! E nemmeno riuscivate nel mandare messaggi via facebook? Suvvia, persino quelli che non sono “contatti” posso mandarli!
Pertanto, se volevate contattarmi POTEVATE IN TUTTI I MODI (come avete sempre fatto, strano che prima mi trovavate sempre ed ora all'iprovviso non sappiate più come rintracciarmi, no?). Non inventiatevi che mi cercavate e non mi trovavate o che non sapevate come rintracciarmi.
Quindi, fateci un piacere, ma fatelo soprattutto alla decenza e, se l'avete ancora, per un briciolo di dignità: non aggiungete menzogne a menzogne! E' un atteggiamento squallido, senza mezzi termini!

Ed ora veniamo ai vari punti della questione... Perché, "cari" miei, alle azioni che si compiono seguono le conseguenze, e le responsabilità che avete non vengono scontate... Ora siamo in campo aperto. Non c'è fortino dove possiate proteggervi. Non c'è lo staff che vi copre... Ora la questione si chiarisce: pubblicamente! Quindi scordatevi di troll, fake, hacker ed ogni altro genere di "fumetto" prodotto dal vittimismo grillesco per ingannare i polli... 

 

Prima di tutto: proprio Voi, quella parte del Movimento che si lamentava del lavoro “sottobanco” di Favia, perseguito con mailing-list segrete di un pezzo del M5S, eravate, alla fine, quelli che facevano la stessa identica cosa “vergognosa ed indecente” di cui accusavate Favia! Ora, questo è il punto fermo. Questo è ciò che è emerso. Questo sgombra il campo delle enunciate differenze di comportamento ed azione politica che vantavate tanto!
E' risaputo, ma forse non a Voi, che non è con un metodo scorretto e sporco (come lo indicavate Voi) che si combatte un metodo scorretto sporco, "cari" grillini. Ma andiamo avanti... 

 

A) Quelle Vostre “discussioni” via e-mail (chiaramente riguardanti il M5S ed il Gruppo Consigliare in Comune - tanto dai contenuti, quanto per la stessa partecipazione di due Consiglieri Comunali nonché di Consiglieri Circoscrizionali, e con un bell'indirizzo pubblico di casella e-mail del Comune) non le ho pubblicate certamente io!
Io le ho solo semplicemente riprese e postate (in formato immagine). Ma la stessa cosa, tra l'altro, è stata fatta da altri, molti altri (che forse non avete notato o non avete voluto notare).
Le ho copiate dal Meetup di Bologna (ho le pagine salvate!!!!) che ha un responsabile legale (che non sono io!). E' il Meetup VOSTRO! 
Ed anche qui: non serviva un hacker per pubblicarle sul Meetup. Chi le ha pubblicate era un semplice iscritto al Meetup (quindi poche urla al “vittimismo” per un fantomatico attacco hacker, un po' di decenza non guasta). Ma non basta... Era anche qualcuno che quelle e-mail le riceveva che le ha rese note pubblicandole, perché altrimenti significherebbe che sono state violate le caselle di posta elettronica (e non il sito!!!), che sarebbe ben più grave e che non risulta dalle dichiarazioni Vostre che parlano di "denuncia per attacco hacker al sito" (e non, quindi, ai server delle caselle di posta elettronica!).
Inoltre il "blocco degli amministratori" del Mettup è alquanto “curioso” (per non dire irreale, lasciatevelo dire) visto che poco dopo la pubblicazione della discussione con i contenuti dei Vostri c.d. “approfondimenti di strategia politica” sul (VOSTRO) Meetup qualche "amministratore" le cancellava prontamente... (E l'hacker che sarebbe entrato a “sottrarvi la posta” e che avrebbe preso il controllo del “sito” era così inesperto da farvi rientrare subito, subito? Ma che hacker buoni che incontrate! Ce ne fossero di così clementi in circolazione...)

A-bis) Se volete trovare chi le ha "pubblicate" e, quindi, rese note, cercatelo tra i partecipanti a quelle Vostre discussioni o tra chi ha accesso a quelle caselle e-mail, ovvero qualcuno che è autorizzato da Voi ad accedere a quelle caselle (e che quindi non ha commesso un reato di accesso non autorizzato!). E non prendeteci in giro, con la storia dell'hacker, davvero... siate seri, almeno un pochino!

 

B) Quelle e-mail hanno carattere prettamente politico (POLITICO) anche se di pessimo livello che, come ho detto e confermo, manco nelle correnti di partito peggiori! Ma a parte questa opinione sulla "qualità", il merito delle discussioni (tutt'altro che private) è evidente e palese. I vostri “nemici” interni su cui costruite l'alta strategia politica (nuova, e che cavolo... siete i “nuovi”), sono il “nano” e la “puttana”... Ma che spessore... davvero complimenti per il nobile livello delle idee, della capacità dialettica...

C) Se si mandano in giro le e-mail dell'altro gruppo (Favia) sostenendo che sono di carattere politico e quindi pubblico (ne ho un po' di quelle che mi avete girato!!!) è poi dura sostenere che invece quelle del vostro gruppo non hanno lo stesso carattere politico e quindi pubblico! Il gruppo a voi avverso affermò che erano solo dialoghi privati tra amici, sfoghi. Voi avete replicato che erano invece politiche, di rilevanza pubblica... che non erano sfoghi ma lo strumento politico di pianificazione della strategia e dell'azione del gruppo Favia contro il Movimento. Ed ora, Voi, che avete fatto la stessa cosa per cui accusavate l'altro gruppo, vorreste sostenere che erano solo dialoghi privati tra amici, sfoghi? Ma scusate, pensante che la gente sia tutta “strabica” e che non nota che vi state difendendo con quella “difesa” che giudicavate “infondata” adottata mesi or sono dal gruppo voi avverso?
Ma poi... oltre a quelle che avete mandato a me (violando, ovviamente, la privacy di chi le aveva scritte, se fossero state "private") le avete anche mandate a Grillo... Ho ben fermo Max Bugani che mi diceva che le aveva girate a Grillo e Casaleggio per il noto posto "Il M5S è morto, viva il M5S". Non ricordate più? E' come se fosse ben tutto registrato nella mia testa, chiaro? Quindi non prendetemi e non prendeteci in giro!
Oppure volete davvero sostenere che quelle di un "gruppo" del M5S (quello di Favia) sono pubblicabili quelle di un altro gruppo del M5S (il Vostro) non lo sono???
Ma ci siete o ci fate?

 

D) Che ora sia tutto sul sito della "Casa" (oltre che sulle bacheche di un mare di gente, perché come detto non li ho salvato solo io le pagine dal Meetup!) è solo perché è scattata la censura su fb con la cancellazione delle immagini delle pagine del Meetup. Non pensavo di mettercele, onestamente... All'inizio si pensava bastasse discuterne sul social-network, poi con gli altri, abbiamo valutato, dopo la censura su fb di pubblicare tutto lì. Così come l'annuncio per il conseguente blocco dell'account!

 

E) E non parlatemi di scorrettezza di comportamento. E no, perché chi è stato preso in giro, per mesi, sono stato io, oltre a tutti a quelli che avevano creduto al Vostro “vittimismo”! Voi che vi lamentavate del lavoro sporco, fatto sottobanco dal gruppo di Favia, con le loro mailing-list segrete, quando Voi facevate la stessa identica cosa, parlate di “scorrettezza”??? Ma su...che comportamento è il Vostro? Dove è la linearità? Dove è la coerenza con ciò che raccontavate? Ora è evidente a tutti della falsità del Vostro comportamento... ed è solo per il Vostro stesso comportamento che ciò è evidente! E' perché qualcuno del Vostro gruppo ha pensato che se si erano diffuse le e-mail del “gruppo Favia” si dovevano diffondere anche le Vostre, e quindi ha pubblicato tutto sul Vostro Meetup!
E poi vorreste far credere che la “responsabilità” è di altri? Che è mia? La vostra pochezza raggiunge così livelli ancora più bassi di quanto già si era evidenziato. E ciò, miei cari, è solo per “merito” vostro! Non di altri! 

 

F) Avete raggiunto un obiettivo, inoltre, amplificare ciò che prima era circoscritto a poche condivisioni su fb. Ora è su molteplici siti... dilaga. Avete fatto bloccare il mio account (cosa che non erano riusciti a fare i peggiori personaggi in circolazione e ci siete riusciti voi!!!) e non pensate che mi fermi.
L'obiettivo della pubblicazione di quanto ho "copiato" dal Meetup di Bologna (senza fare tagli, senza manipolare in alcun modo quanto lì, sul Vostro Mettup, era pubblicato!), se sapete ancora leggere (ma a questo punto dubito della capacità di leggere con obiettività, oltre che non credere più, nel modo più assoluto, alla Vostra buona fede), era quello di farvi motivare quanto avevate fatto e scritto. Giustificarlo - se mai c'era un modo – e, soprattutto, perché sceglieste di scusarvi pubblicamente. Invece di cogliere questa occasione per chiarire, ammettere gli errori fatti (come il fare ciò che imputavate agli altri!!!) e dare segno di assunzione di responsabilità e maturità, avete preferito chiedere la censura e farmi bloccare l'account. Complimenti. Ma tanti...
Se prima, una volta chiarita la cosa, così come dicevo poche righe sopra, la questione finiva lì, ormai la questione è sul web ovunque e non la fermate più... perché quando si cerca di mettere il “bavaglio” per evitare di rispondere nel merito, delle proprie azioni, è così che finisce!
(poi scusate, ma proprio il Vostro "coordinatore della gruppo Comunicazione dei Portavoce del Senato", Claudio Messora -accanto al quale opera anche Nik - è stato proprio scagionato dalle accuse - con richiesta di archiviazione della denuncia a suo carico - di pubblicazione di una discussione "privata" relativa al "Partito dei Pirati" - se non sbaglio - in quanto Messora aveva sì pubblicato quei contenuti, ma perché quei contenuti erano stati pubblicati e, quindi, seri noti sul web, da altri... Lo avete dimenticato... è di qualche settimana fa... ne ha parlato lo stesso Messora, lavora per Voi, chiedetegli, così inventate una scusa migliore per la questione bolognese!)

 

G) Onestamente credo (proprio per il fatto che non sono l'unico ad aver RI-pubblicato quanto era sul Vostro Meetup, ma sono stato l'unico ad aver subito censura e blocco tra quelli che lo hanno pubblicato) che la segnalazione del mio account derivi da ben altro. Perché se per Voi era "intollerabile" vedere online quei contenuti (scritti da Voi!!! pubblicati sul Vostro Meetup!!!) come mai possono rimanere in rete ovunque ma solo quelle pubblicate (anche) da me sono da colpire con censura? Non sta in piedi che sia questa la ragione per aver segnalato in massa il mio account, facendo così scattare il blocco, oltre alla censura... E' per ben altro, ditelo apertamente, non siate vigliacchi... su, le cose si dicono chiare in faccia (ops dimenticavo, preferite usare mailing-list segrete per pianificare come stroncare chi vi da fastidio!)
E la vera questione, credo, quindi, sta nella ferma critica (sui fatti) che porto avanti nei confronti del M5S e del vostro beneamato idolo Beppe Grillo... ovvero dal fatto che sto cercando di far emergere le contraddizioni e la pericolosità delle posizioni assunte dal M5S (che doveva essere il nuovo, quello che doveva produrre cambiamento, sic!). Onestamente è più “realistica” questa come motivazione per aver segnalato in massa il mio account, ottenendo censura prima e poi il blocco... anche perché, di nuovo: perché se quei contenuti “copiati” dal Vostro Meetup li pubblico io sono una “violazione” ma se li pubblicano altri non lo è? Anche qui, dunque, ammette chiaramente che non tollerate le critiche e, con ogni mezzo necessario, fate in modo di stroncarle, soffocarle, oscurarle!

 

H) avete giustamente puntato sempre l'indice a chi eludeva le domande e non rispondeva sul merito, guardando ed indicando, per deviare l'attenzione, il contorno (cioè il metodo con cui la questione veniva posta). Ed ora, dall'altra parte della "barricata", cosa fate? Adottate lo stesso metodo che combattevate: indicare una presunta (quanto infondata!!!) violazione della privacy da parte mia, per non rispondere sul merito, cioè sul come vi siete comportati, su ciò che avete scritto in e-mail di contenuto politico, tra eletti ed attivisti di quello stesso movimento politico, contro alcuni altri esponenti ed eletti di quel vostro stesso movimento politico...
Per la serie dal contestare chi faceva così siete passati con il fare esattamente ciò che contestavate! Che evoluzione, anzi, correttamente è giusto dire: che involuzione!

In ultimo, una riflessione che poi, è anche una precisazione credo dovuta.

Avete cercato in tutti i modi, ricordo il mare di telefonate, di farmi scagliare contro Favia. Io non ho mai ceduto a farmi "servo"... Ho criticato Favia quando era da criticare su fatti specifici. Mi ci sono scontrato e mi sono scontrato con molti che a lui erano e sono vicini. Quando vedevo elementi da indicare e criticare l'ho fatto, così come si fa con chiunque, senza strabismo. Ricordo Bugani che disse, in più occasioni, che sperava che quando lui o persone a lui vicine avessero commesso degli errori sperava che li indicassi con la stessa forza e che mi avrebbe e mi avreste ringraziato.
Ecco, l'ho fatto! C'erano elementi ben evidenti da sottolineare e criticare. E la risposta quale è stata da parte del Vostro gruppo? La censura, segnalandomi a fb con il risultato di farmi bloccare l'account, ovvero di mettermi a tacere!
Io l'ho sempre detto, e dovreste ben saperlo, che non ci sono “amici” quando qualcosa è da criticare e denunciare. E quel Vostro comportamento, così come emerge chiaramente da quelle discussioni pubblicate sul Vostro Meetup (che io ho solo letto, copiato e riportato fedelmente) sono inqualificabili e degni di critica... Non solo per una “irrilevante” questione di “par-condicio” (avete reso note le discussioni “segrete” del gruppo di Favia ed ora si rendono note le Vostre), ma proprio perché è una questione prettamente POLITICA. Come tale quindi va affrontata e discussa. Pubblicamente, visto che l'interesse collettivo, sociale, di sapere è evidente. Non parlavate di pic-nic o gite fuori porta. Non dibattevate di affetti o simpatie/antipatie personali... Discutevate da eletti e attivisti di un Movimento Politico (divenuto il secondo partito italiano), pianificavate una strategia per colpire una parte del Vostro stesso movimento, alcuni eletti del Vostro stesso Movimento. Programmavate come fare, grazie all'appoggio di Grillo e Casaleggio, a far fuori chi invece un “branco di pecore”, cioè l'assemblea degli attivisti secondo il Vostro giudizio, apprezzava. E questo sarebbe un aspetto, una discussione “personale” di amici che parlano della situazione meteorologica per programmare una scampagnata? Suvvia, davvero, se un briciolo di serietà lo avete – cosa che non credo – abbiate la decenza di ammettere e chiedere scusa!
 

Detto questo, direi che ho detto tutto... e davvero, con tutto il cuore, devo dirlo, siete davvero una enorme delusione!




- in formato .pdf 



Di seguito le immagini delle pagine con la discussione della mailing-list del M5S di Bologna, pubblicate sul Meetup di Bologna - in formato .jpg (quelle censurate su fb)

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