Carmelo Gullace & C... \'ndranghetisti di riviera
Carmelo Gullace & C... \'ndranghetisti di riviera

GULLACE. Portiamoci avanti: un concorso di idee per capire cosa fare nella sua Villa quando sarà confiscata!

Domenica 16 Settembre 2012 21:36 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

La foto del primo arresto di Carmelo GULLACECarmelo "Nino" GULLACE (qui sopra nella foto di rito del primo arresto, tanti anni or sono) ha iniziato da killer, è un killer della 'ndrangheta, tra i protagonisti della sanguinosa faida di Cittanova... e poi della stagione dei sequestri di persona (e di ragazzini). Ha goduto per anni di protezioni che lo hanno "graziato". Oggi è a capo, nel Nordo-Ovest d'Italia, della potente cosca dei GULLACE-RASO-ALBANESE (imparentata ai PIROMALLI e MAMOLITI). A lui sono legati anche i PRONESTI' (come il Bruno Francesco dell'alessandrino già finito al fresco) come i SOFIO, i FAZZARI ed i MAMONE, oltre ad altri curiosi personaggi come ad esempio, per citarne uno, l'autista SCIGLITANO (che nel frattempo fa fortune... forse). La rete di queste famiglie si somma a quella dei GULLACE, a partire dai suoi fratelli Elio e Francesco. Poi ci sono i RASO, come "l'avvocaticchio" che è già finito in galera con "Il Crimine"... con gli altri fa affari da nord a sud... ed in particolare dalla Liguria al Piemonte, basso ed alto. Si incontrano loro... non crediamo per tanto, ormai certe protezioni gli sono cadute (vero Carmelo? L'amico che dicevi che sarebbe arrivato a Savona, arrivò ma ora non c'è più... ops), tanto è vero che un'altra fidata pedina del GULLACE, il boss Antonio FAMELI, è già finito agli arresti con un patrimonio sequestrato (a partire dalla Villa di Loano) di oltre 10 milioni di beni ed un processo che lo attende per riciclaggio! Ora, visto che prima o poi lo Stato arriva... e, sul GULLACE e verminaio di contorno, è tanto che deve arrivare..., noi ci portiamo avanti: lanciamo un bel concorso di idee per non farci trovare impreparati al momento in cui gli si porterà via tutto...

 

Il ritorno del e sul Landolfi (querelerà anche il Procuratore Generale?)

Domenica 02 Settembre 2012 13:22 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

il pm Alberto LandolfiIn tempi non sospetti sollevammo critiche dettagliate e documentate sul pm Alberto Landolfi. In allora era in servizio a Savona quando il Procuratore Capo era Vincenzo Scolastico. Prima gli replicammo pubblicamente perché sosteneva che nel savonese non ci fosse una presenza ed attività delle organizzazioni mafiose (vedi qui). Poi inviammo anche un esposto al Consiglio Superiore della Magistratura (vedi qui). Per risposta non ci arrivarono smentite sui punti sollevati. Non richieste di precisazioni. Ma querele. Una pioggia di querele. Dal pm Alberto Landolfi e dal boss della 'ndrangheta Carmelo GULLACE. Sulla prima querela del pm Alberto Landolfi, il pm Enrico Arnaldi di Balme chiese il rinvio a giudizio ma il GIP di Torino, dopo la camera di consiglio, restituì gli atti alla Procura e non ci rinviò a giudizio (vedi qui),ed il pm Landolfi inviò una decisa contestazione alla decisione del Giudice.
Sulla querela per l'esposto al CSM (una di Landolfi ed una di Gullace) la Procura di Torino, nella persona del pm Enrico Arnardi di Balme, ci inviava, in data 22 giugno 2010, l'avviso di chiusura indagini in cui “parte offesa” del procedimento 27901/2008 erano Alberto Landolfi e Carmelo GULLACE. Fatto ancora più curioso delle querele presentate dal potente boss della 'ndrangheta in cui difendeva Landolfi e Scolastico (vedi qui), visto che GULLACE non risulta affatto un magistrato e quindi non si comprende come possano le sue querele essere finite a Torino (le aveva presentate, tramite l'avvocato Giovanni Ricco, alla DDA di Genova coordinata dal pm Vincenzo Scolastico). E, poi, a Torino dovrebbero già conoscere bene GULLACE, che voleva attentare, dal carcere, alla vita del Giudice Istruttore di Torino che lo aveva fatto arrestare, e, visto che fu proprio il fratello del Carmelo, Elio GULLACE, con il cugino pluriprediudicato Rocco PRONESTI', che finirono arrestati proprio davanti all'ufficio di quel Giudice Istruttore a Torino, con un'arma occultata nella loro auto. E Arnaldi di Balme, che è anche pm della DDA di Torino, non può non sapere che Carmelo GULLACE è a capo, nel Nord-Ovest del Paese, della potente cosca dei GULLACE-RASO-ALBANESE, imparentata ai PIROMALLI, che, oltre alla Liguria, ha colonizzato anche il Piemonte, dall'alessandrino su, sino a Novara e Biella...

 

Al palo la discarica dei GULLACE-FAZZARI. Ed a Campochiesa scoppia l'incendio

Sabato 18 Agosto 2012 13:05 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

l'uliveto distrutto dalle fiamme [foto Ivg.it]Avevamo parlato a lungo del progetto di discarica che i FAZZARI-GULLACE, con la SAMOTER, volevano aprire a Campochiesa, nel territorio del Comune di Albenga. Un progetto nato con l'amministrazione di centrosinistra e rilanciato con quella di centrodestra guidato dalla leghista Rosy Guarnieri. Un progetto che, dopo le prese di posizioni di WWF, Casa della Legalità ed abitanti, aveva portato la Regione Liguria, con la Commissione VIA, a bocciare il progetto, confermando poi tale negativo pronunciamento.

Il GULLACE Carmelo, boss della 'ndrangheta a capo nel nord-ovest d'Italia della cosca GULLACE-RASO-ALBANESE, legata strettamente a PIROMALLI e MAMMOLITI, aveva anche cercato di intimidire, con una visita a domicilio, il referente locale del WWF, affermando che non accettava che “tutti i suoi progetti” venissero ostacolati. In quel contesto faceva riferimento al maneggio, alla pista per go-kart da realizzare ed alla discarica...

 

Lungo le autostrade di Gavio... dagli affari del "consorte" della Vincenzi ai lavori della cosca...

Mercoledì 28 Dicembre 2011 14:33 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

La vela del gruppo Gavio spunta sui camion della SAMOTER dei Fazzari-GullaceLa SALT del gruppo GAVIO abbiamo già visto operare molto bene con il consorte della Marta Vincenzi, ovvero Bruno Marchese. Sollevammo nel 2007 il "dettaglio" del conflitto di interessi dell'allora neo-sindaco di Genova Vincenzi che, quando da Presidente della Provincia di Genova promosse la svendita delle azioni dell'autostrada "Serravalle" al gruppo Gavio, vedeva il marito ricevere proficui incarichi professionali, con la IGM dalla SALT. Nel 2007 la Vincenzi negò ed il consorte Bruno Marchese non solo negò ma dichiarava che mai aveva lavorato per le società di Gavio. Qualche mese fa, avuti i documenti ufficiali, li abbiamo smentiti su tutti i fronti [vedi qui ]. A quel punto il Bruno Marchese, smentiva se stesso e la consorte-sindaco dichiarando che era normale che lui, con la IGM, lavorasse per le società di Gavio. Una bufala però doveva raccontarla nuovamente e così dichiara che mai aveva avuto contatti con i vertici dell'impero di Gavio. Una buffala come quella raccontata nel 2007, ed ecco il documento che smentisce anche questa: un verbale di una riunione per i lavori della IGM per la SALT, a cui erano presenti sia Bruno Marchese sia il braccio destro e uomo di fiducia di Gavio, Bruno Binasco [].

E dai lavori alla IGM della famiglia di Marta Vincenzi (oltre al marito Bruno, anche la figlia Malvina Marchese è tra i soci), sulle autostrada del gruppo SALT, si scopre che oggi operano anche società di famiglie della 'ndrangheta...

 

I GULLACE-FAZZARI ed una "curiosa" Delibera della Giunta GUARNIERI ad Albenga

Sabato 19 Novembre 2011 02:00 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

La sindaco Guarnieri con Umberto Bossi[IN CODA GLI ALTRI VIDEO]
Ne avevamo già parlato approfonditamente [leggi qui e qui], fornendo un ritratto dei FAZZARI e GULLACE così come la storia del progetto di discarica che questi, con la SA.MO.TER., vogliono realizzare a Morteo, nella frazione di Campochiesa nel Comune di Albenga. Oggi andiamo avanti, fornendo altri dettagli, soprattutto sull'assurda posizione della Sindaco di Albenga, la leghista Rosy Guarnieri, su una Delibera e Progetto che non stanno in piedi ed anche pubblicando i video con gli estratti dell'assemblea pubblica che abbiamo tenuto, insieme al Wwf di Savona ed al Comitato dei Cittadini di Campochiesa il 27 ottobre scorso, nella sala parrocchiale gentilmente concessa...

 

Domani a Campochiesa, incontro sui FAZZARI-GULLACE e sul loro "sogno" di discarica a Morteo

Mercoledì 26 Ottobre 2011 16:15 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF
il boss Carmelo Nino GULLACE nella cava della SAMOTER Domani sera, giovedì 27 ottobre 2011, alle ore 21, come Casa della Legalità, insieme al Wwf di Savona ed al Comitato dei Cittadini, terremo un'assemblea pubblica [presso lo spazio parrocchiale gentilmente concesso della sala delle Opere Parrocchiali San Giovanni Bosco Reg. Rapalline n°100 a Campochiesa] sul progetto dei FAZZARI-GULLACE per una discarica a Campochiesa, frazione di Albenga [] ed ovviamente dove si illustrerà il profilo delle due famiglie 'ndranghetiste, come storicamente inquadrate dallo Stato e sulle ultime risultanze delle inchieste che vedono confermato quanto denunciamo da anni, ovvero il ruolo apicale di "referente della cosca GULLACE-RASO-ALBANESE per in Nord-Ovest d'Italia" svolto dal Carmelo "Nino" GULLACE.
Di seguito un breve indice e link per chi non conosce ancora la storia e le repliche che abbiamo inviato alle mistificazioni e falsità delle sorelle Rita e Giulia FAZZARI...
 

Quella Relazione "riservata" che divulgava i dettagli di un'inchiesta delicatissima...

Mercoledì 26 Ottobre 2011 15:08 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

Carmelo GULLACE padrino della piccola MAMONEPotremmo essere contenti del fatto che con quanto rivelato dalla Relazione della DDA di Genova conferma, così come quelle dei Prefetti, quanto da anni denunciamo. Soprattutto per quel filone che individua il GULLACE “Nino” Carmelo come “referente” della potente cosca dei GULLACE-RASO-ALBANESE in tutto il nord-ovest dell'Italia, e che, con entrature e complicità politiche che partono dalla Calabria, ha costruito un impero di imprese, con fulcro il savonese, capace di inquinare economia e territorio. Potremmo essere contenti ma non lo siamo.

E non lo siamo perché quelle informazioni, che ripetiamo confermano molteplici delle denunce anche relative a contatti, settori di influenza e affari facenti capo alla cosca del GULLACE, sono contenute in un fascicolo di indagine coperto da segreto istruttorio, ma sono state diffuse e quindi, alla fine, rese pubbliche, con tutto vantaggio degli indagati e della loro rete di complicità...

 

A Campochiesa sulle famiglie 'ndranghetiste dei Fazzari e Gullace

Domenica 16 Ottobre 2011 18:32 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF
A Campochiesa per dire no alla discarica delle famiglie 'ndranghetisteCome previsto, questa mattina, la Casa della Legalità, con la presenza anche del Wwf, ha effettuato l'iniziativa contro il progetto di una nuova discarica a Morteo, nella frazione di Campochiesa del Comune di Albenga, promosso da una delle società delle famiglie 'ndranghetiste dei FAZZARI e GULLACE. Un progetto perseguito attraverso la SAMOTER SRL che aveva visto il positivo parere della passata amministrazione di centrosinistra ed ora anche il favore dell'amministrazione di centrodestra... Peccato che, come abbiamo ricordato, tale progetto, a seguito delle Osservazioni del Wwf e le denunce della Casa della Legalità, era già stato respinto con un secco no dagli organismi tecnici della Regione Liguria... perché una discarica è assolutamente incompatibile in quel sito (e per rendere l'ideabasta guardare la foto di apertuta qui sopra).

Nel ringraziare le Forze dell'Ordine presenti per garantire il regolare svolgimento dell'iniziativa, ribadiamo l'invito alle competenti Autorità, a partire dalle Prefetture di Savona ed Imperia, affinché vengano immediatamente adottati i provvedimenti preventivi antimafia per le società facenti capo ai FAZZARI e GULLACE, che abbiamo richiesto e ribadito con apposite istanze documentate. Ecco il testo distribuito alla comunità ed agli organi di informazione nella mattinata...

 

Albenga - La giunta Guarnieri vuole la discarica dei Fazzari-Gullace. Cosa ne pensera' Maroni?

Mercoledì 05 Ottobre 2011 10:57 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF
La sindaco Rosy GUARNIERI con il Ministro dell'Interno Roberto MaroniLa sindaco Rosy GUARNIERI si è sempre vantata dell'impegno per la legalità. Si era anche spinta a provvedere rispetto a quella pesante situazione di ECO-ALBENGA... E' stata minacciata, è stata messa sotto protezione... ed ora che cosa fa? Vuole dare il via libera alla discarica dei FAZZARI-GULLACE a Campochiesa? A parte l'incompatibilità di una discarica in quel sito, con la presenza di un SIC (sito di interesse comunitario!) e soprattutto non conforme alle previsioni del progetto del nuovo PUC (costato tanto al Comune), ha avuto un vuoto di memoria su chi siano i soggetti promotori del progetto? I FAZZARI - GULLACE... la SA.MO.TER. SRL? Provi a chiedere al Ministro dell'Interno, Roberto Maroni, con cui ha firmato anche il patto per la sicurezza... ma intanto le rinfreschiamo noi la memoria su quella "bazzecola" chiamata 'NDRANGHETA...
 

Mamone, Fazzari (e Gullace)... e le Amministrazioni Pubbliche

Sabato 09 Aprile 2011 02:17 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF
Una mappa di alcuni degli ultimi lavori della ECO.GE a GenovaDopo quanto abbiamo pubblicato ieri, con alcuni dei documenti inediti sui MAMONE ed i loro affari e rapporti con i potenti boss della 'ndrangheta, come il fu Franco RAMPINO (con il fratello Antonio a capo della 'Ndrangheta in Liguria) e con il Carmelo GULLACE, cerchiamo di approfondire la questione delle famiglie legate alla cosca GULLACE-RASO-ALBENESE (e quindi all'imparentato "casato" dei PIROMALLI) e, quindi, ai loro rapporti con le pubbliche amministrazioni e le grandi imprese che costruiscono a Genova.


Rispetto all'ECO.GE già il grafico [per ingrandirlo basta cliccarci sopra oppure qui] mette in evidenza che tutto è rimasto come prima, anche dopo l'informativa atipica antimafia adottata dalla Prefettura di Genova nel luglio 2010 e le molteplici inchieste in cui sono coinvolti... Come nulla era cambiato, anche nel savonese, dopo i sequestri e lo scandalo della cava dei veleni, per quanto riguarda la famiglia FAZZARI.

 

Partiamo da questi ultimi, su cui ci soffermiamo per ricostruire un quadro - speriamo - esaustivo (oltre a quanto abbiamo già scritti ed a quanto scriveremo prossimamente).

Francesco FAZZARI
e Filippo FAZZARI erano responsabili della Cava omonima di Borghetto Santo Spirito (Sv) ed hanno avuto tutto il tempo di morire, il primo, e di scappare in Spagna, il secondo, prima che la Giustizia arrivasse a presentare il conto per i costi della bonifica di quella cava dove erano stati interrati oltre 12.000 fusti tossico-nocivi. Un conto salato, ma non saldato, di 21 milioni di euro...

Come avevamo già scritto, nemmeno la loro "villa" abusiva, per cui era scattato il sequestro e l'ordine di demolizione nei primi anni Novanta, venne sottratta al controllo della famiglia, visto che prima il Francesco FAZZARI e poi la Rita FAZZARI con il consorte Roberto ORLANDO ci vivevano come fossero i "padroni"...

 

Tra Edilizia, Pompe Funebri ed una Villa frazionata nel "regno" del GULLACE

Martedì 08 Febbraio 2011 00:55 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

Il manifesto che annunciò la morte del Francesco FAZZARI...In quello che il GULLACE "Nino" Carmelo (che ricordiamo conta a suo carico precedenti di Polizia e condanne per associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio, detenzione e porto abusivo di armi, traffico di sostanze stupefacenti, sequestro di persona a scopo di estorsione, riciclaggio ed altro) considera il proprio territorio, in tandem con il FAMELI Antonio (mentre il Serafino segue gli investimenti esteri oltre oceano, ed altri buoni prestanome la Villa sull'Aurelia ed il Casinò Royale) ci sono sempre elementi passati e recenti che emergono. A volte basta un funerale per capire tante cose... ed il funerale di Francesco FAZZARI, come nel puro stile 'ndranghetista, ci dice ancora molte cose.

Avevamo già raccontato del summit tra la cosca GULLACE-RASO-ALBANESE legata ai PIROMALLI (con i MAMONE) e quella dei MORABITO-PALAMARA-BRUZZANITI (con i FOTIA) tenutosi in quell'occasione così come di alcune delle presenze, tra cui quella di "U LUPO", ovvero di Rocco PRONESTI', nato a Cittanova (RC) nel 1951, con a carico precedenti di Polizia per associazione a delinquere, omicidio, detenzione e porto abusivo di armi ed esplosivi, traffico di sostanze stupefacenti ed altro... che è sempre ben collegato con il GULLACE e frattellanza. Ora andiamo avanti con altri partecipanti...

 

Il boss scende in campo per difendere Landolfi e Scolastico (ed il mistero della DDA)...

Mercoledì 20 Ottobre 2010 22:30 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

Vincenzo Scolastico era al vertice della DDA ora non si sàCarmelo Gullace, boss della 'NdranghetaAbbiamo espresso pesanti critiche sul pm Alberto Landolfi (poi trasferito a Monstar, dopo un passaggio lampo alla DDA di Genova) e sul proc. Vincenzo Scolastico (presentato sino all'altro ieri come coordinatore della DDA di Genova ma che dal sito del Csm non è più nella DDA di Genova, tanto meno come coordinatore).
Nei giorni scorsi abbiamo appreso che in loro difesa qualcuno ha preso carta e penna ed è quindi giusto che si riportino a tutti questi passaggi di un noto conoscitore della realtà savonese, così che anche il CSM li possa conoscere ed integrare per gli eventuali procedimenti aperti.
Chi ha scritto in difesa di Landolfi e Scolastico e della loro passata attività nella Procura di Savona è niente meno che il boss della 'ndrangheta Carmelo Gullace...

 

A Borghetto porci con le ali lasciano la villa Fazzari

Sabato 25 Settembre 2010 21:59 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

Porci con le ali a Borghetto[IN CODA L'ARTICOLO DI MARCO PREVE SU REPUBBLICA]
Dopo anni in cui non gli diamo tregua, dopo esposti e denunce, dopo che il pm che seguiva la "partita" è stato trasferito a Мостар (Mostar) e l'ex Procuratore Capo di Savona si è spostato a Genova (alla DDA!), dopo l'arrivo a Savona del Procuratore Granero, dopo il nostro dossier inviato al Prefetto di Savona e l'attivazione del Pool Antimafia in Procura... il Comune di Borghetto Santo Spirito si è ricordato della Villa dei Fazzari-Gullace... e così nei giorni scorsi i due porci hanno lasciato.

Si, i due maiali che ancora erano nella struttura abusiva che dai primi anni doveva essere demolita sono svaniti, non sappiamo dove siano finiti... in un'altra area? macellati? Non si sà, l'importante è che non siano più lì! Questo avveniva dopo che Rita FAZZARI e Roberto ORLANDO hanno sgomberato la casa che ora, auspichiamo, venga demolita in fretta, chiudendo una pagina vergognosa di concessioni quasi ventennali ai FAZZARI-GULLACE...

 

Il cerchio si stringe sui Gullace, Fazzari, Raso e C

Martedì 14 Settembre 2010 13:46 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

[IN Roberto Orlando e Rita Fazzari davanti agli esponenti della Casa della LegalitàCODA ALL'ARTICOLO IL VIDEO CON I FRAMMENTI DA TOIRANO E BORGHETTO S.S.]

La giornata di mobilitazione contro la cosca GULLACE-RASO-ALBANESE si è svolta regolarmente tra Toirano e Borghetto Santo Spirito, grazie alla risposta positiva della comunità che inizia a non voler più accettare quella presenza indegna dei Gullace, Fazzari & C, e grazie alla costante e massiccia presenza delle Forze dell'Ordine che hanno garantito la nostra sicurezza, soprattutto quando sono arrivati, quasi al termine dell'iniziativa, la Rita FAZZARI con il consorte Roberto ORLANDO (quello che ha il porto d'armi regolarmente rilasciato e mai ritirato!).
Avevamo già dato una breve descrizione della mattinata a Toirano, pubblicando anche online il distribuita e quindi avevamo già indicato sia la positiva risposta della comunità - già con diverse segnalazioni - sia la risposta un pochino meno positiva, ma comunque significativa - che ha sconcertato anche i giornalisti presenti -, che arrivava da un gruppo di calabresi al bar della piazza della Chiesa di S.Martino. Avevamo già anche segnalato la risposta del sostituto del Parroco che condivideva la necessità di non offrire spazi ai mafiosi, richiamando l'invito alla conversione che, ad Agrigento, venne portato da Giovanni Paolo II. Il pomeriggio a Borghetto Santo Spirito, l'iniziativa della Casa della Legalità, con la partecipazione del Movimento delle Agende Rosse di Genova e del Meetup 20 Genova, si può dire essere stato più "caldo"...

 

Isolare gli uomini di mafia, come i Gullace, Fazzari, Raso e C.

Domenica 12 Settembre 2010 13:50 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF
Carmelo GullaceSAVONA - Oggi l'Ufficio di Presidenza della Casa della Legalità, insieme ad attivisti del Movimento delle Agende Rosse, ha compiuto un nuovo "blitz" nel savonese. Se qualcuno pensava che con le nuove minacce ed intimidazioni poteva fermarci o frenarci, si sbagliava di grosso. Questa mattina a Toirano, davanti alla Chiesa di S. Martino, con presidio delle Forze dell'Ordine in divisa ed in borghese, abbiamo distribuito una lettera aperta alla comunità del paese ed al Parroco (oggi pomeriggio sarà la volta di Borghetto Santo Spirito), ed abbiamo effettuato una conferenza stampa pubblica. Grande parte dei cittadini ha letto con attenzione il volantino testimoniando di concordare (alcuni ne chiedevano altre copie da diffondere, mentre altri hanno già fatto alcune segnalazioni), mentre un groppuscolo, radunatosi nel bar davanti alla Chiesa, si è contraddistinto in alcune urla come "Viva la Mafia" e "La mafia da lavoro e soldi", oltre ad intercalare l'intervento pubblico del Presidente della Casa della Legalità, che illustrava chi fossero il Carmelo Gullace & C, con frasi del tipo: "Questo che cazzo vuole", "Questo che cazzo fa" e "Questo è informato"... Il Parroco non c'era ma il suo sostituto ha detto di concordare sul fatto che la Chiesa debba dire con chiarezza che la mafia è il male ed ha auspicato anche una modifica del Codice del Diritto Ecclesiastico finalizzata ad arginare in modo significativo l'uso che viene fatto della "fede" dai mafiosi. Ecco di seguito il testo della Lettera Aperta distribuita questa mattina (per il formato .pdf - )...
 

I Gullace e Fazzari sappiano di non fare paura

Venerdì 23 Ottobre 2009 01:00 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF
Carmelo Gullace nella Cava di BalestrinoDi seguito il testo del volantino che abbiamo distribuito oggi a Toirano, a Borghetto Santo Spirito e a Loano... perché le persone devono sapere che questi GULLACE & FAZZARI sono signori nessuno, che ormai sono finiti. Non c'è da aver paura, li si può denunciare per quello che fanno di illecito, li si può denunciare se intimidiscono... li si può soprattutto e prima di tutto isolare socialmente, loro ed i loro sodali dai FAMELI, ai MAMONE, ai FOTIA... a tutta la banda RASO-GULLACE-ALBANESE. Si può non assegnargli appalti o subappalti, incarichi o concessioni pubbliche. Si può perché la mafia può essere sconfitta... come hanno dimostrato le recenti indagini e operazioni, in particolare della DIA e della Guardia di Finanza, li si può colpire con misure di prevenzione, con l'aggressione ai patrimoni tramite sequestro e poi confisca... La cosa più importante però è rompere la base della loro "forza" cioè il silenzio (e per questo li indichiamo puntandogli addosso i riflettori), la paura (per questo noi sistessi dimostriamo che è possibile indicarli e denunciarli senza subire ritorsioni), l'omertà (chi subisce, chi vede, chi sa deve e può dirlo alle competenti autorità, ai preparati reparti dello Stato come DIA e Guardia di Finanza). A breve, sulla vicenda GULLACE-FAZZARI, già la prossima settimana pubblicheremo altre novità, oltre a quelle che, rispetto a quanto già scritto, abbiamo inserito nel volantino distribuito oggi in quelli che questi signori nessuno vorrebbero ancora considerare il "loro" territorio...
 

Quando qualcuno dice "no"... alla famiglia ed a Gullace

Lunedì 12 Ottobre 2009 15:40 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

Quando si dice che per capire certe cose bisogna entrarci dentro, sviscerarle... si dice una cosa vera. E per farlo bisogna, a volte, forzare, rischiare... E' l'unico modo per comprendere chiaramente il contorno ed i protagonisti. Ecco dunque che, ancora una volta, entriamo dentro a quello che è il clan di Carmelo GULLACE e dei FAZZARI.

Da tempo avevamo messo in evidenza il forte indiscusso legame tra Carmelo GULLACE con i MAMONE, sottolineando sia il legame "parentale" tra il clan GULLACE-RASO-ALBANESE per il matrimonio tra Luigi MAMONE con una RASO, Alba, sia per legame di "cerimonia religiosa" visto che Carmelo GULLACE è padrino dei figli di Vincenzo MAMONE, sia per la figura di Silvio CRISCINO (la moglie di Criscino, Angela MAMONE era sposata precedentemente con un RASO) con la catena di torrefazione automatica, sia con Gino MAMONE e la ECO.GE...

 

Carmelo Gullace ed i Fazzari... storie di 'ndranghetisti di riviera

Mercoledì 16 Settembre 2009 04:38 Ufficio di Presidenza
Stampa PDF

Non lo nomina nessuno, tutti conoscono il suo spessore criminale e tacciono mentre è tornato libero di girovagare e fare quello che vuole. Si tratta di Carmelo GULLACE, pluricondannato della cosca RASO-GULLACE-ALBANESE. Lui opera con i FAZZARI a cui è legato... sua moglie è FAZZARI e poi da quando è tornato libero, gira per curare alcune "relazioni" della società SAMOTER, dicendosi persona "pulita" e scaricando la colpa della vecchia cava dei veleni sul vecchio FAZZARI che intanto, guarda che caso non può più rispondere perché morto e sepolto (con tanto di manifesti funebri sino in Valpolcevera)...

 


SCIOGLIMENTO
COMUNE DI
REGGIO CALABRIA
la Relazione del Ministro
e la Relazione della
Commissione di Accesso
vedi qui



SPUNTI DI RIFLESSIONE


il libro in formato .pdf
"LA TOGA
STRAPPATA"

di Michele Del Gaudio


-- o --

LE RELAZIONI
TRA
POTERI

clicca sull'immagine
per ingrandire
Reti di Relazioni tra Poteri - clicca sull'immagine per ingrandire


 

IN LAVORAZIONE
Stiamo "ricostruendo" il sito internet. Dopo lo "scherzetto" di Tophost, abbiamo messo online direttamente la versione nuova su cui stavamo lavorando per rendere il sito più "usufruibile".
I "sommari" delle notizie, degli speciali e dei dossier principali, saranno tutti nella parte alta del sito. Quelli delle proposte e di alcune news dalla rassegna invece saranno in questa colonna, insieme al modulo di ricerca e quello per le iscrizioni alla newsletter (che riattiveremo a breve). Purtroppo il lavoro non è completo. Dobbiamo ricatalogare i contenuti (nei menù in apertura di pagina), sistemare foto e link in molteplici articoli. Attiveremo quindi anche la galleria video. Sarà realizzata anche una sezione sui "quaderni dell'attenzione" (visto che anche il sito www.legalitabooks.com ha subito la stessa sorte grazie a TopHost).
Per chi ha necessità di rintracciare articoli/argomenti/soggetti specifici, se ancora non disponibili nei menù, può utilizzare il motore di ricerca qui sotto. Vi chiediamo di pazientare e se avete dei suggerimenti/osservazioni potete inviarcele. Grazie

ricevi gratis la nostra newsletter

Fai una donazione per aiutarci ad andare avanti
VAI ALLA PAGINA
CON I DATI PER FARE
UNA DONAZIONE
> clicca qui <

Quaderni dell'Attenzione