Gli "eletti" per gli affari nei CDA
Mario Bonomo. Indicato come “eletto” nel CDA dell’Aeroporto di Catania. Un siciliano con un “coraggio” imprenditoriale unico. Tra Siracusa e Ragusa non ha fatto altro in questi anni che aprire e chiudere e riaprire diverse società di gestione del Bingo. Quanti uomini hanno avuto il coraggio di “sfidare” Cosa Nostra su uno dei terreni che questa ha sempre controllato (il gioco!) e soprattutto chi ha mai avuto il coraggio di farlo in territori poveri e controllati da Cosa Nostra? C’è un solo nome, quello di Mario Bonomo (unitamente ai suoi soci che si ritrovano nella stessa sfida!)...
Giuseppe Caliaro. Indicato come “eletto” all’IPAB di Vicenza quale Vice Presidente. Qualcuno potrà domandare cosa sia l’Ipab, ed allora ecco che è: Istituto Pubblico Assistenza Beneficenza. Gestiscono un patrimonio immane di beni mobili e immobili, ma anche i fondi per gli orfani della seconda guerra mondiale (non più erogabili, ma loro li tengono bene!), oltre che le donazioni spontanee. A Vicenza si dice che la presidenza dell’IPAB sia l’anticamera per un posto a Roma, visto che è “tradizione”, perché non entrarci?.
Ivan Rota. Indicato come “eletto” nel CDA Infrastrutture spa, di Bergamo. Ivan Rota già candidato in diverse tornate elettorali dalla Lista Di Pietro dopo una militanza nella Democrazia Cristiana, un po’ come tanti in questa lunga lista.
Domenico Cangelli. Indicato come “eletto” nel CDA Mercati Spa di Bergamo.
Giampiero Costantini. Indicato come “eletto” al Museo Naturale Civico di Bergamo quale Presidente.
Dario Domeneghini. Indicato come “eletto” nel CDA della SO.LI.COR, Bergamo.
Sergio Piffari. Indicato come “eletto” come Presidente del GAL, Bergamo.
Vincenzo Signorino. Indicato come “eletto” nel CDA Consorzio Formazione Professionale Provincia di Milano.
Tiziana Tosi. Indicata come “eletto” nel CDA Consorzio Formazione Professionale Provincia di Milano.
Paolo Pagi. Indicato come “eletto” nella Commissione Elettorale della Provincia di Milano.
Giuseppe Calanni. Indicato come “eletto” nel CDA Aziende Farmacie di Cinisello Balsamo.
Riccardo Martucci. Indicato come “eletto” nel CDA Milano Mare.
Giuliano De Palma. Indicato come “eletto” Revisore dei Conti della Milano Ristorazione.
Mariano Giordano. Indicato come “eletto” Revisore dei Conti della Farmacie Milano.
Maria Luisa Ricco Paxi. Indicata come “eletto” Revisore dei Conti della AMSA, Milano
Marco Tosi. Indicato come “eletto” nel CDA Sintes spa collegata ASM, Brescia.
Piergiorgio Gazich. Indicato come “eletto” nel CDA San Filippo Spa, Brescia.
Giuseppe Gardoni. Indicato come “eletto” Revisore dei Conti Aprica spa, Brescia.
Giuseppe Capitani. Indicata come “eletto” Presidente Biblioteca Valle Camonica, Brescia.
Claudio Ferrante. Indicato come “eletto” nel CDA Municipalizzata GAS, Lodi.
Giuseppe Mastrogiorgio. Indicato come “eletto” nella Commissione Elettorale Provinciale, Lecco.
Renato Valsecchi. Indicato come “eletto” nel CDA Polo Logistico SPA, Lecco.
Lorenzo Mazzera. Indicato come “eletto” nel CDA Fondazione Cremona. (A Cremona di eletti dal popolo nemmeno uno! – sic)
Mario Frattarelli. Indicato come “eletto” Presidente Ente Regionale Abruzzo.
Bruno Di Bartolo. Indicato come “eletto” Revisore dei Conti dell’Ente Regionale Abruzzo.
(in Abruzzo, uno fa l’altro controlla! - sic)
Giovanni De Gasperis. Indicato come “eletto” nel CDA Parco Scientifico e Tecnologico dell’Abruzzo.
Rinado Mariani. Indicato come “eletto” Presidente Ente Provincia L’Aquila.
Bruno Chelli. Indicato come “eletto” Presidente del Consorzio Industriale de L’Aquila.
Antonio Giordano. Indicato come “eletto” nel CDA Acqua Spa, Matera.
Carmelo Pierro. Indicato come “eletto” nel CDA Agropis, Matera.
Anna Maria Coletti. Indicata come “eletto” nel CDA ? (non si sa!?), Potenza.
Luigi Passariello. Indicato come “eletto” nel CDA ACSH, Caserta.
Cosimo Boemio. Indicato come “eletto” nel CDA Arzano Multiservizi, Napoli.
Nicola De Vizio. Indicato come “eletto” nel CDA Agenzia Provinciale Energia di Benevento.
Maura Frazzi. Indicata come “eletto” nel CDA Casa di Riposo di Cotignola, Ravenna.
Domenico Capuozzo. Indicato come “eletto” nel CDA Istituzione Castelfranco, Modena.
Giampiero Ferrara. Indicato come “eletto” nel CDA Agenzia dei Trasporti, Modena.
Renato Rondinella. Indicato come “eletto” nel CDA Istituti Educativi, Bologna.
Antonino Calabrese. Indicato come “eletto” nel CDA Università degli Studi, Parma
Liana Barbati. Indicata come “eletto” nel CDA Istituzione Rete, Reggio Emilia.
Antonio Maggiore. Indicato come “eletto” nel CDA Ente Fiera, Reggio Emilia.
Giuliano Egidi. Indicato come “eletto” nel CDA Agenzia Regionale del Lazio.
Gino Canale. Indicato come “eletto” Presidente Consorzio Turistico, Frosinone.
Raffaele Petrarulo. Indicato come “eletto” Vice Presidente del CDA Ente Diritto allo Studio, Torino.
Antonio Mainardi. Indicato come “eletto” Revisore dei Conti ASL 8, Torino.
Mario Moiso. Indicato come “eletto” Revisore dei Conti CTO, Torino.
Giuseppina Marcella Rago. Indicata come “eletto” nel CDA ASM, Torino.
Nadia Pastorino. Indicata come “eletto” nel CDA Energia e Territorio, Alessandria.
Nadia Pastorino. Indicata come “eletto” Consigliere Ente Parco, Alessandria.
Alessandro Scarrone. Indicato come “eletto” Consigliere Ente Manifestazioni, Alessandria.
Giuseppe Impallomeni. Indicato come “eletto” Presidente della Siracusa Risorse.
Claudio La Pegna. Indicato come “eletto” nel CDA Amiu, Ragusa.
Patrizia Zavataro. Indicata come “eletto” Presidente SILFI, Firenze.
Nevio Tonelli. Indicato come “eletto” nel CDA Provincia Livorno Sviluppo.
Luca Bogi. Indicato come “eletto” nel CDA EALP, Livorno.
Vladimiro Benedetti. Indicato come “eletto” nel CDA SPIL, Livorno.
Cristiano Tondelli. Indicato come “eletto” nel CDA A.AMPS, Livorno.
Aurelio Donzella. Indicato come “eletto” nel CDA Consorzio Bonifica Ombrone Pistoiese e Bisenzio. (ma anche Consigliere Comunale, così che il controllore ed il controllato lavorino insieme…si semplifica, sic!)
Giorgio Cappellini. Indicato come “eletto” nel CDA Pratofarma.
non risultano, ad esempio, nella lista on line (come mai?):
Sergio Nicola Aldo Scicchitano, legale di fiducia di Antonio Di Pietro e del Ministro Antonio Di Pietro, già candidato dell’IdV nel 2001 (ma poi ne parliamo dopo) nominato nel CDA ANAS spa.
Enrico Della Gatta, gia responsabile nazionale dipartimento Infrastrutture e Trasporti dell’IdV ma anche già nominato, durante il Ministero di Lunardi (Governo Berlusconi) nel Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dal 2002 al 2004, nominato nel CDA ANAS spa.
Niente male dunque, per chi rifiutava le lottizzazioni ed il marcato delle nomine per gettoni e comitati d’affari, indispensabile strumento per sorreggere e consolidare le clientele e quindi il peso elettorale, in una spirale in cui competenze ed autonomia delle società partecipate o speciali continuano a cadere, inesorabili, per il prezzo della politica. Così passiamo dagli Enti Regionali, ai Consorzi che gestiscono i fondi regionali, nazionali o europei, per arrivare alle municipali e aziende speciali locali come quelle che operano nel caos e nello scandalo dei rifiuti in Campania. (Per ragioni di spazio, abbiamo omesso, la lista degli “eletti” nelle Comunità Montane).
La passione degli affari è coinvolgente
Se Di Pietro ha una passione per collocare nei Consiglio di Amministrazione, luoghi di gestione finanziaria, d’affari e assunzioni, non è certo l’unico ad amarli nell’Italia dei Valori. Abbiamo già visto il parlamentare Pedrini. Ma tra gli eletti dell’Italia dei “Valori” nelle istituzioni ve ne sono altri. Non abbiamo approfondito troppo. Abbiamo guardato solo gli Eletti di una Regione dove non vi erano nomine nei CDA, la Liguria. Ed abbiamo scoperto che erano già impegnati tra il Molise di Di Pietro e Roma.
Carmen Patrizia Muratore. Nata a Trapani, cancelliere al Tribunale di Chiavari in aspettativa, già candidata nel 2001 e già assessore a Chiavari nel 2002 è poi stata eletta in Consiglio Regionale della Liguria (quella del vice re Claudio Burlando!), dove è stata nominata segretaria del Consiglio.
E’ Amministratore Delegato (con tutti i poteri di gestione) della GEST.COM (aperta nel 2005 a Isernia, nel Molise di Di Pietro e poi trasferita a Roma nel 2006). La società è stata fondata con Atto Notarile in Genova e di qui sono stati seguiti tutti i passaggi. La Gest.Com è di proprietà della Pimarfin Srl, Bisag srl e conta la propria partecipazione nella Alfa.com srl. Presidente del CdA è Marti Vito Paolo, nato a Barletta e residente a Roma. Consiglieri: Repetto Claudio, nato e residente in Alessandria; Arata Franco (altro dirigente dell’IdV) nato a La Spezia e residente a Chiavari con un passato nella Finanza. Nel Collegio Sindacale: Tassi Giorgio, presidente, è nato e residente a Sondrio; Calissano Federico, sindaco effettivo, è nato e residente a Genova; Mercaldo Luca, sindaco effettivo, nato e residente a Milano; Galardi Giovanna, sindaco supplente, nata e residente a Genova; Scarmiglia Antonio, sindaco supplente, è nato e residente a Taranto. La Società ha come oggetto sociale la gestione, l’accertamento e la riscossione dei tributi per conto di enti pubblici sia in Italia che all’estero nonché la gestione, liquidazione, accertamento e riscossione di tutte le entrate tributarie comunali, provinciali e regionali; tutte le entrate e/o attività dei Consorzi, società o aziende consortili; tutte le entrate patrimoniali comunali, provinciali e regionali, nonché di aziende consortili, compresa la gestione dei parcheggi auto; tutti i diritti, canoni, tariffe, sanzioni amministrative di competenza degli enti sopraccitati; tutte le entrate derivanti dalla gestione della rete gas e della rete idrica; la postalizzazione delle sanzioni amministrative comprese quelle relative alla violazione del codice della strada. Inoltre la Gest.com può effettuare autonomamente e/o disgiuntamente dal rapporto di concessione, per conto degli enti pubblici e per conto terzi, i censimenti tributari e patrimoniali, le rilevazioni tributarie e patrimoniali, l’aggiornamento ed il controllo dei ruoli inerenti imposte, tasse, tributi, diritti, canoni patrimoniali, canoni ricognitori, canoni non ricognitori, tariffe e quant’altro può formare oggetto di entrata a favore degli enti stessi. Ma non è finita qui: la Gest.com può compiere qualsiasi operazione commerciale, industriale, immobiliare, mobiliare e finanziaria atta al raggiungimento dello scopo sociale, compresa la facoltà di rilasciare avalli, fideiussioni, ipoteche ed in genere garanzie reali e personali.
Ma Carmen Patrizia Muratore è anche Amministratore Delegato della GEST.NET srl (aperta nel 2006 a Isernia, nel Molise di Di Pietro e poi trasferita a Roma nel 2006). La società è stata fondata con Atto Notarile in Genova e di qui sono stati seguiti tutti i passaggi. La Gest.Net è di proprietà della Giura srl, Pimarfin srl e conta la propria partecipazione nella Omega.net srl. Presidente del CdA è Marzo G., nato e residente in Lecce. Consiglieri: Marti Vito Paolo, nato a Barletta e residente a Roma; Pisani Giovanni Graziano, nato a Catanzaro e residente a Genova. Nel Collegio Sindacale: Bovi Giorgio, presidente, è nato a Lecce e residente a Roma; Tassi Giorgio, sindaco effettivo, è nato e residente a Sondrio; De Matteis Giovanni, sindaco effettivo, nato e residente a Lecce; Campita Ermanno, sindaco supplente, nata e residente a Roma; Scarmiglia Antonio, sindaco supplente, è nato e residente a Taranto. La Società ha come oggetto sociale l’identico della Gest.com: la gestione, l’accertamento e la riscossione dei tributi per conto di enti pubblici sia in Italia che all’estero nonché la gestione, liquidazione, accertamento e riscossione di tutte le entrate tributarie comunali, provinciali e regionali; tutte le entrate e/o attività dei Consorzi, società o aziende consortili; tutte le entrate patrimoniali comunali, provinciali e regionali, nonché di aziende consortili, compresa la gestione dei parcheggi auto; tutti i diritti, canoni, tariffe, sanzioni amministrative di competenza degli enti sopraccitati; tutte le entrate derivanti dalla gestione della rete gas e della rete idrica; la postalizzazione delle sanzioni amministrative comprese quelle relative alla violazione del codice della strada. Inoltre la Gest.com può effettuare autonomamente e/o disgiuntamente dal rapporto di concessione, per conto degli enti pubblici e per conto terzi, i censimenti tributari e patrimoniali, le rilevazioni tributarie e patrimoniali, l’aggiornamento ed il controllo dei ruoli inerenti imposte, tasse, tributi, diritti, canoni patrimoniali, canoni ricognitori, canoni non ricognitori, tariffe e quant’altro può formare oggetto di entrata a favore degli enti stessi. Ma non è finita qui: la Gest.com può compiere qualsiasi operazione commerciale, industriale, immobiliare, mobiliare e finanziaria atta al raggiungimento dello scopo sociale, compresa la facoltà di rilasciare avalli, fideiussioni, ipoteche ed in genere garanzie reali e personali.
(Anche a Genova è attiva una società con identiche finalità, si chiama Gest-Line ed è al centro di pesanti contestazioni, arrivano a pignorarti la casa de non ha pagato una multa che magari non ti era mai stata recapitata o non avevi per nulla preso)