Celle Ligure, 31 luglio 2007
Al Sindaco del Comune di Celle Ligure
Oggetto: Mozione presentata dal gruppo Consigliare “Celle è Tua” riguardante la Libertà di espressione di tutti i Cittadini minacciata da gruppi o associazioni di potere (Manifesto “Chiudetevi in casa, il mostro è libero – banana dinamite – Rilevato Ferroviario Celle Ligure – Pesce Pietro s.p.a - costruttore – Dedalo Ingegneria srl Savona - progettista”)
Tra gli argomenti trattati nel corso del Consiglio Comunale del 29 giugno 2007 si è discusso sul significato di un manifesto dai toni minacciosi e inquietanti apparso su spazi pubblici e privati del territorio comunale, avente per oggetto un invito ai cellesi a chiudersi in casa in quanto un mostro incatenato era ormai libero.
In tale riunione veniva avanzata dal Gruppo Consigliare Celle è Tua una richiesta di votazione di censura morale, da parte del Consiglio Comunale, sul manifesto e nei confronti degli estensori.
Il Sindaco, in tale sede, faceva giustamente notare che il regolamento per lo svolgimento dei lavori del Consiglio non prevedeva tale possibilità e invitava pertanto i proponenti a formulare tale richiesta sotto forma di Mozione da presentare in un prossimo Consiglio.
Alla luce di quanto è recentemente apparso sugli organi di informazione in merito allo specifico fatto, e alle recenti vicende e inchieste della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) e DIA (Direzione Investigativa Antimafia) che spingono a presupporre presunte collusioni tra politica, organizzazioni malavitose (‘NDRANGHETA) e imprenditori (COFOR, Banca di Lodi ecc.) che hanno di recente operato anche sul nostro territorio comunale, riteniamo sia non solo giusto ma doveroso stigmatizzare gli accaduti.
Riteniamo pertanto che non si possa considerare il contenuto del manifesto come, in modo improvvido, lo hanno considerato Sindaco e Maggioranza nel Consiglio Comunale del 29 giugno: una goliardica e ironica cosa simpatica, ma che si debba invece tenere presente che lo stesso può essere considerato come una greve minaccia rivolta alla Comunità e a coloro che hanno manifestato dissenso nei confronti del progetto “Rilevato ferroviario”, denunciandone le numerose manchevolezze progettuali e irregolarità.
Alla luce di quanto sopra il Gruppo Consigliare “Celle è tua” invita il Consiglio Comunale ad approvare la seguente
MOZIONE
In relazione al manifesto apparso di recente in spazi pubblici comunali e privati, che presenta il disegno della costruzione sorta nell’ex Rilevato ferroviario e la scritta, a caratteri rossi con inquietanti colature che vogliono forse richiamare sangue che cola: “chiudetevi in casa, il Mostro è libero – banana dinamite – Rilevato Ferroviario Celle Ligure – Pesce Pietro s.p.a - costruttore – Dedalo Ingegneria srl Savona - progettista”)
- visto il particolare momento (indagine COFOR),
- al fine di non dare adito a ipotesi di collusione con poteri malavitosi tendenti a contrastare la libertà di espressione e di dissenso condizionando le espressioni di volontà della Cittadinanza
il Consiglio Comunale di Celle Ligure prende una chiara e severa posizione di censura morale sul manifesto e i suoi estensori ed in particolare nei confronti dello Studio Dedalo Ingegneria Srl che proprio per la sua qualifica di professionalità non avrebbe dovuto permettere l’utilizzo del suo nome in un manifesto simile a quello oggetto di censura.
Il Capogruppo
Paolo D’Anna