[Non facciamoci troppo distrarre dagli obiettivi]
Memoria e impegno devono andare di pari passo nel Paese della Vergogna,
delle stragi di stato impunite, dei servizi deviati, di mafie, P2 e
logge coperte, complicità e omertà Istituzionali. L'informazione è
sotto controllo, la parola d'ordine è omologazione. Siamo terra di
santi ed eroi morti ma patria di oblio, indifferenza e omertà, quindi
complici. Noi non ci stiamo, siamo Cittadini Liberi, fedeli alla
Costituzione, che si oppongono al colpo di stato attuato per via
istituzionale in perfetta attuazione dell'eversivo programma di
"rinascita democratica" della loggia di Licio Gelli. Non è questione di
destra o di sinistre. E' questione di giustizia e verità dei fatti e
della storia. E' ricordo vivo dei morti ammazzati lungo la via della
Repubblica, perennemente insanguinata nei corpi sacrificali e nelle
anime dei sopravvissuti. Noi non cediamo, noi abbiamo il coraggio della
Memoria e la forza dell'Impegno, senza retorica e senza ipocrita
opportunismo. Non possiamo accettare la riabilitazione di Licio Gelli,
come non possiamo tacere delle complicità e responsabilità gravi di una
politica che con gli Andreotti ed i Cossiga, ha agito per conto di quel
progetto eversivo in patti scellerati tra Stato e Anti-Stato. Non
chiniamo il capo alle nuove marionette del compromesso morale, si
chiamino Berlusconi o D'Alema... Non possiamo restare immobili e muti al
revisionismo storico e civile, mortificazione della coscienza, mentre
il piano eversivo si compie. Noi ad un Licio Gelli, ospite d'onore del
Casinò di Sanremo, diciamo vergogna. Chiuderemo a lui queste strade
della "riabilitazione", in modo pacifico e non violento. Il 9 dicembre
a Sanremo, ogni via sarà in ricordo delle vittime... "Il futuro lo
abbiamo rubato"... e lo scriveremo con la memoria e l'impegno.
La pagina dell'evento su Facebook - clicca qui