Quando arrivano i creativi...

Quando arrivano i creativi...

Sabato 07 Gennaio 2006 01:00 Coordinamento
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raccolta...Ridi che ti passa (raccolta)


 

QUANDO ARRIVANO I "CREATIVI"
Quando si dice che una canzone è musa ispiratrice…mai vero quanto per il ‘capolavoro senza tempo’ di Pupo: Gelato al Cioccolato! E’ riuscita a dare forza e coraggio, spingere a forgiarsi e sacrificarsi, a conquistare la fiducia delle banche che ci ha dichiarato essere le sue uniche finanziatrici, per una grande impresa. Si sa le banche sanno sempre cogliere l’affare giusto!
Importano lo stoccafisso dalla Norvegia, sino alla costa ionica, per non dare nell’occhio e fare “Commercio all'ingrosso di cioccolato, dolciumi e gelati”.
Potevano dircelo, dopo le ricerche per la fusione del salmone con il latte… garanzia dei prodotti sempre freschi della Parmalat, a Cittanova si sono spinti oltre: il gelato, il ghiacciolo, la cioccolata e tanti, tanti dolciumi allo Stoccafisso! E poi uno va a pensar male. Ma come si può pensar male! Ecco il vero spirito: “Stocco & Ciocco”, ma non volevano dircelo, forse gli abbiamo rovinato la sorpresa che preparavano a tutti noi per un natale diverso. Sarà per un'altra volta, l’idea è assolutamente esplosiva! Grazie a questo giovane “creativo” del sud, che ha preso esempio dai Tanzi, dai Tronchetti, dalle Bellechiome, dalla banda dei “creativi” del quartierino…
Avranno già trovato un nome, uno slogan per queste delizie? Chissà, forse “GULLA C’E’…di meglio non ve né”


 

la Befana è ca-Rina?
La befana manda gli inviti, ma occhio quest'anno, come per Babbo Natale, girano imitazioni, gente che si "spaccia" per la Befana, ed è Ines-perta e per questo, anche se in luoghi affollati, si può notare facilmente con un minimo di osservazione.
Invece di portare doni, invita a pranzi, colloqui, sembra porti con se confezioni su confezioni di "Gulla c'è". Quante se ne inventano con quest'alleanza tra famiglie... il "babbo Ginetto" con il caterpillar al posto della vecchia slitta con le renne,... ed ora la sostituta Befana, che è tutt'altro che ca-Rina, tanto per rispettare la tradizione, e ti avvicina da dietro per darti una pacca sulla spalla.
Qualcuno dice che ha ideato nuovi doni, in buona parte si mormora siano prodotti Eco-ge-ologici. La sostituta che sa usare i bimbi, è pronta ad apettare sull'«Uscio», ha preparato il lavoro sulla "Lavagna", divenuta quasi una centrale...per non dar l'impressione di trovarsi nel "Guano".
Quindi diffidate dalle befane senza il carbone, quelle candeggiate, di "buona Famiglia" come si dicono nel paese natale, o, come si potrebbe dire con schiettezza: questa befana è mala'ndrina.



 Vi ricordate 'babbo' Ginetto? Giungono 'voci' che lo vedono triste, urlante dal 'campanile', per essersi scoperto figlio di nessuno, senza "famiglia"... dimenticò madre e padre, ha dimenticato anche zie/i, cugine/i, forse perchè qualcuno di questi si è già trasferito a soggiorno nelle "case rosse" lungo l'altro torrente della città ospitale.
Qualcuno dice di averlo intravisto, indossava un elmetto vichingo prematrimoniale, dono della ines-perta che l'accompagna.
L'avevamo detto di fidars
i dei documenti di riconoscimento rilasciati, pubblicamente, dagli Uffici competenti, questi non si possono nascondere, non sono mica i rifiuti tossici che si abbandonano in discariche abusive, facendo finta di averli trattati.
Inoltre certi documenti di riconoscimento vengono rilasciati pure con testimoni.
'babbo' Ginetto potrebbe chiedere allo Stato di essere 'adottato'...lo Stato se vede
collaborazione magari accetta,...certo non indosserà mai il parrucchino 'tinto' che darebbe tanto l'idea del "Capofamiglia".
Povero 'babbo' Ginetto speriamo che i tempi di pentimento possano smuovere le macchinine ferme nella rimessa, per un vero uso sociale. Nessuno, dicono le voci e gli attenti osservatori, vuole più 'giocare' con lui, per quello tra l'altro non serve nemmeno 'leggere o scrivere'. Gli mancano i tempi della 'lotta greco-romana col Morchiello"... magari tornano per 41 volte e pure col bis.


In ta chiazza c'è chi ride e c'è chi rode...
Soffia una brezza frizzantina, ed il sole scalda gli animi da 'chiazza'....Na chiazza come tante!
Il mercato rionale s
i anima di colori e di suoni dal sapore antico......na 'combriccola' si saluta a festa in "Concordia" vicino a chiazza (gli "amici" che stavano sul retro nun ci su 'cchiu), e tra un saluto e nu caffè ci stà pure u volantino che parla du cammino. Quando gli arriva sul tavolino presto svanisce lu sorriso: "mai si vitti accussi tantu cuomu nica Rijesi"

 Occhi sgranati, parlata sempre più stretta a segno del ribollir del sangue per l'onta subita...
...prima l'amarezza per la sopressione da Festa da "Catena"........adesso chistu, 'mpami!
A combriccola si divede per seguire lo volantino, manca solo il "pupillo", ma qualcuno glielo darà.
A mezzodì ripassanno da a chiazza alberata, si và a prendere nu bello caffè, in ta piccola gelateria, dove a nipotina picciridda nn ce stà. Dopo gli squilli ed i trilli chi t'arriva? Tutta la"famiglia" con lu zi Vené. E' na "raffica".....di foto....."SSO ragazzi"....de CosaNostra!!!!!
Quando ìssiru verso e tre macchine ( chiaramente, in divieto ), vasa in' nmucca ed minchinu come ritu prevede per ribadire le radici a Certosa. Salutandosi, direzione Marassi... Un presagio?
Noi lo prendiamo come promessa, perchè in una città pulita, si sà, si vive meglio!
Saluti a tutta a "chiazza"!

PS domanda a cumbriccola: l'Ansalone, ora, unni sta?